Unibo Launch Pad e' stato il primo programma di accelerazione per dottorandi da varie scuole dello stesso Ateneo fatto in Italia, uno dei primi cinque in Europa. L'iniziativa e' stata realizzata due volte nel 2015 e nel 2016 nel insieme all'Università di Bologna.
Il percorso di accelerazione prevedeva attivita' in Italia e in California. Si tratta di un progetto per aiutare le menti migliori a creare nuove imprese altamente tecnologiche e pronte a conquistare i mercati globali. L'impatto pensato era quello di una sinergia tra due ecosistemi imprenditoriali, quello dell'Emilia Romagna e quello della Silicon Valley.
L’Università di Bologna infatti e' un giacimento ricchissimo di competenze e know-how. Attraverso i propri programmi di dottorato l’ateneo genera sapere tecnico e scientifico le cui ricadute commerciali rimangono talora inespresse a causa della difficoltà di immaginare percorsi di trasferimento tecnologico adeguati. Tra questi, l’imprenditorialità occupa un ruolo centrale come percorso di formazione umano e professionale. Fare impresa è però difficile, specie per chi, provenendo da percorsi di formazione di natura accademica, deve colmare un forte gap cognitivo e pratico nel comprendere come confrontarsi con il mercato e il contesto istituzionale di riferimento.
Tra i sostenitori principali ci sono la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, la Fondazione Golinelli, e aziende come Imperial spa. Il coordinamento e' stato dell'Istituto Italiano Imprenditorialità con coordinatore del progetto e della raccolta fondi, il prof. Simone Ferriani.
Tra i team vincitori ci sono Marco Zibordi, Enrico Di Oto, Simona De Cesaris (prima edizione), Francesca di Giorgio, ALESSIO BONFIETTI, FEDERICO CASELLI, RAFFAELE IANNIELLO, Anisa Ribani, e VALERIO JOE UTZERI (seconda edizione).
Il progetto ha avuto buona copertura mediatica e dopo il suo decollo e' stato portato avanti dall'Universita' di Bologna in sinergia con altre iniziative dell'ateneo.
